Il Black Friday come ogni anno si preannuncia l’evento clou per quanto riguarda gli acquisti online. Ma quest’anno non è certo uguale agli altri. Questo perché oltre alla crescita annuale costante dell’e-commerce e della popolarità del Black Friday stesso, abbiamo assistito ad una accelerazione del processo di digitalizzazione dovuto alla pandemia di covid19. In questo post vogliamo concentrarci sulle statistiche per il Black Friday e i numeri sull’e-commerce che dimostrano come mai prima d’ora è necessario programmare una strategia comunicativa completa e mobile.
La spinta verso l’e-commerce
Con il 92% di persone che naviga dal proprio smartphone, non sorprende che il 68% di queste lo faccia proprio per fare shopping online. Non tutti ovviamente usano lo smartphone per fare acquisti online. Quindi considerando tutti i dispositivi, si arriva ad un 93% di visite a negozi e-commerce e al 77% di acquisti online, con una crescita del 2% dall’anno precedente (Datareportal).
Questi numeri ci indicano che la diffusione dell’e-commerce sta continuando e continuerà a crescere.
Perché non rinunciare al Black Friday
Evento per eccellenza per gli acquisti e occasione imperdibile in vista del Natale, il Black Friday è diventato una certezza per chi vuole fare acquisti a prezzi vantaggiosi. Considerando i dati raccolti e il clima di incertezza è importante prepararsi a sfruttare al meglio questo evento, nonostante le possibili difficoltà.
Infatti i dati ci dimostrano che le persone, per approfittare delle offerte, non devono necessariamente recarsi in un negozio fisico per fare l’acquisto. La domanda che ci si pone è come fare allora a incoraggiare i clienti a far visita al proprio sito o e-commerce. La risposta sembra anacronistica perché la soluzione può essere l’SMS, affidabile, diretto e lungi dall’essere superato nella comunicazione B2C.
Il motivo ce lo spiega una ricerca dell’Osservatorio eCommerce B2C che conferma che ben il 40% degli acquisti online viene effettuato tramite smartphone, arrivando al 50% per gli acquisti di abbigliamento, 49% per l’arredamento e 48% per la cosmetica e cura alla persona.
Se si è in dubbio su quanto possano valere gli acquisti online, la stessa ricerca ci dice che valgono ben 31,6 miliardi di euro, con una crescita del 15% dall’anno precedente. Infine se si considerano i beni che normalmente interessano il Black Friday, vediamo che il valore è di 18,1 miliardi con una crescita del 21%.
Quando cominciare a parlare di Black Friday
Forse questa è la parte più difficile della pianificazione delle proprie attività. Sicuramente dipende dalle offerte che l’azienda vorrà offrire. C’è chi parte addirittura un mese prima e fa il cosiddetto “mese nero”. Chi invece si limita ad offrire sconti solo durante la settimana del Black Friday. O chi preferisce un’offerta lampo solo il venerdì.
Indipendentemente dalla strategia di sconti scelta, è utile partire con diverse settimane di anticipo, se non un mese, per annunciare che si faranno sconti dedicati. Questo perché è emerso, tra le tante statistiche per il Black Friday, che il 48% delle persone sa già in anticipo cosa comprerà durante il Black Friday (Black Friday Global).
Significa che già ad ottobre i clienti iniziano a guardarsi intorno per vedere cosa possono comprare poi, approfittando delle offerte. Per questo, è importante pensare a una strategia comunicativa che incoraggi i propri clienti a visitare il proprio sito o negozio, per stimolare il loro interesse nella offerta di prodotti e possibilmente farli innamorare di alcuni che potrebbero inserire nella loro lista dei desideri.
Anche in questo caso l’uso degli SMS con link specifici a landing page o direttamente al proprio e-commerce, post sui social media e campagne email mirate, possono proprio aiutare a far crescere l’aspettativa per il grande evento.
Come hanno influenzato i primi mesi del 2020
Infine, è importante fare una considerazione su come i primi mesi del 2020 hanno influenzato le dinamiche di acquisto. Infatti, il comportamento delle persone nei confronti degli acquisti è cambiato radicalmente per necessità, propendendo per l’online per mancanza di altre possibilità. Questo ha fatto sì che persone abituate a fare acquisti online, hanno aumentato il numero e la frequenza, e ha inoltre incoraggiato molti che non lo facevano a provare questo metodo di acquisto.
Infatti, negli ultimi mesi abbiamo assistito a un incremento degli acquisti online per quasi tutte le categorie. Per molte di esse inoltre ci si aspetta un’ulteriore crescita. Ad esempio l’acquisto di generi alimentari online è aumento del 14%, quello del cibo da asporto del 18%, quello di elettronica del 13% (Accenture). Questo indica un cambiamento nelle abitudini e l’espansione di acquisti “domestici”, nel senso di uno sviluppo della pratica degli acquisti da casa online. Le previsioni sono che queste percentuali aumentino, indicando che il cambiamento è qui per restare. Questo è semplice da spiegare e è dovuto al fatto che il 45% di persone sostiene che eviterà posti affollati e uscirà meno spesso a mangiare, il 49% continuerà a comprare online, anche perché il 46% dichiara che passerà meno tempo nei negozi, anche dopo la pandemia (Synch).
Per maggiori informazioni sulle statistiche per il Black Friday e su come Esendex può supportarti nella tua strategia comunicativa durante i prossimi mesi, non esitare a contattarci.