Conoscere i concetti base del marketing per il retail è di fondamentale importanza per creare campagne di successo. Le tre G sono ad esempio una delle conoscenze cardine da sapere e utilizzare. Ma cosa sono e per cosa stanno le tre G? Sono dei concetti in realtà molto semplici, ma che se applicati in contemporanea possono decretare il successo delle tue campagne di SMS marketing per retail.
Ecco quali sono:
- Giusto messaggio
- Giusto momento
- Giusta persona
Tre concetti chiave non solo per l’SMS marketing per il retail
Le tre G non sono una novità degli ultimi anni, sono sempre state i capisaldi di una buona comunicazione pubblicitaria. Però oggi questi tre concetti si sono evoluti.
Il motivo principale è stato l’avvento dello smartphone. Oggi infatti è possibile prenotare una vacanza al mare mentre si va al lavoro, pagare le bollette mentre si guarda la TV, e ancora fare la spesa per la settimana durante la pausa pranzo perché ci venga consegnata la sera stessa. In breve, è possibile comprare quasi tutto in qualsiasi momento e luogo grazie allo smartphone. Una vera e propria rivoluzione che definisce quella che oggi chiamiamo un’esperienza totalmente “on demand”, molto lontana dall’esperienza di shopping di qualche decennio fa. Un’altra ragione dell’evoluzione delle tre G è che al giorno d’oggi disponiamo di strumenti e canali avanzati che ci permettono di avere una visione più approfondita e dettagliata del comportamento dei clienti.
Per questi motivi una comunicazione “standard” non è più sufficiente, specialmente nel mondo competitivo del retail. Ecco perché le tre G si sono dovute adattare ai consumatori di oggi. Vediamo insieme in cosa consistono.
L’evoluzione delle tre G
Il giusto messaggio = il giusto contenuto
Questo concetto può essere spiegato attraverso un aneddoto. Un supermercato americano informò inavvertitamente il padre di una teenager della sua gravidanza. Com’è successo? I cambiamenti nelle abitudini d’acquisto della ragazza hanno spinto il supermercato ad inviarle materiale promozionale per donne in gravidanza. Il padre, notando gli articoli molto specifici, ne parlò con la figlia scoprendo così che era effettivamente in dolce attesa.
Si tratta di un esempio estremo, ma non così lontano dalla realtà. Infatti, i rivenditori come Amazon dimostrano che più una promozione è su misura, più è probabile che essa abbia successo. Questo significa che una campagna riguardante il prosciutto crudo di Parma non sarà ben percepita da un’audience di vegetariani.
Il nostro consiglio è quello di approfondire il più possibile i bisogni dei tuoi clienti per potergli fornire il miglior contenuto tramite le tue campagne di SMS marketing per il retail. Alcune delle fonti da cui ricavare questi dati possono essere: la cronologia degli acquisti, le pagine visitate del sito web, le offerte che hanno utilizzato, i contenuti della loro wish list, le email che hanno aperto.
Il giusto momento = il loro momento
Iniziamo con una domanda: i messaggi promozionali vengono letti appena si ricevono? Anche se il tasso di lettura di un SMS è superiore al 93% entro i primi 5 minuti dalla sua ricezione, naturalmente ci sono fattori che influenzano questo tasso, come dove ci si trova, cosa si sta facendo, che ora è. È bene che i rivenditori prestino attenzione a tutti questi elementi quando pianificano l’invio di campagne SMS marketing per il retail.
Nessuno possiede la sfera di cristallo che indichi cosa stiano facendo ognuno dei propri clienti al momento dell’invio della campagna SMS. Nonostante questo è molto importante mettersi nei panni dei propri destinatari per trovare quello che dovrebbe essere il momento migliore per loro per ricevere una comunicazione promozionale.
Per individuare quale sia il momento migliore consigliamo di fare alcuni test, inviando le promozioni in giorni e orari diversi e valutando poi la performance di ciascun invio. Inoltre, utilizzando la programmazione degli invii, sarà più facile gestire le campagne, potendo appunto programmare l’invio in un momento determinato e preciso.
La giusta persona = trattare i clienti come persone vere
Conoscere a fondo i propri clienti è facile quando si lavora con un numero ristretto di persone. Quando i clienti sono molti non è altrettanto facile, ma è sicuramente importante avere la stessa conoscenza approfondita. Questo aiuta ad automatizzare l’individuazione della audience giusta per una promozione specifica. Come si fa a formare un target? Per farlo si devono raccogliere dati e identificare trend.
Se 100 clienti hanno acquistato il prodotto X e in seguito anche il prodotto Y, è opportuno pensare di inviare a tutti quelli che hanno comprato il prodotto X, ma non il prodotto Y, un messaggio suggerendo che potrebbero essere interessati anche al prodotto Y. In poche parole, se un gruppo di clienti ha acquistato una padella antiaderente e successivamente un mestolo in legno, è una buona idea mandare un SMS promuovendo il mestolo in questione a tutti quelli che per ora hanno acquistato solo la padella.
Un altro esempio può riguardare lo strumento usato per le proprie promozioni. Uno specifico segmento di clienti (diciamo donne di età compresa tra i 30 e 45 anni) ha dimostrato di essere maggiormente sensibile a promozioni via SMS piuttosto che a quelle via EMAIL; allora sarà bene adottare questa strategia mobile-first per tutti i clienti che rispondono agli stessi criteri.
Il nostro consiglio finale? Fare delle ricerche dettagliate per comprendere a fondo chi sono i propri clienti e quali siano i loro bisogni. Con questa conoscenza sarà molto più facile costruire delle campagne SMS marketing per retail di successo.
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Elisa Leoni
Marketer da oltre 10 anni ed appassionata di viaggi e lingue, amo il mondo della comunicazione in tutte le sue splendide forme e nel tempo libero adoro creare oggetti handmade.