SMS vs WhatsApp Business: uno è migliore dell’altro?

Gli SMS e WhatsApp sono i due canali di messaggistica mobile più popolari al mondo. Questo non dovrebbe sorprendere molto, considerando che il 96,2% di persone possiede un dispositivo mobile e il 95,9% possiede uno smartphone. In Italia invece ben il 97,5% delle persone possiede uno smartphone, superando la media mondiale. Entrambi i canali sono ampiamente utilizzati e hanno tassi di apertura e interazione altissimi. Quindi, ci si chiede, uno dei due è migliore dell’altro? Quale scegliere per le mie comunicazioni? Per cercare di rispondere a questa domanda faremo una comparativa con pro e contro di SMS vs WhatsApp.

SMS vs WhatsApp: pro e contro

Partiamo dal canale SMS per poi passare a WhatsApp e analizziamo i punti di forza e di debolezza dei due canali di messaggistica mobile.

I vantaggi degli SMS

• Non serve una connessione internet per poterli usare. Questo è sicuramente un enorme vantaggio rispetto a WhatsApp. Infatti, gli SMS possono essere inviati e ricevuti su qualsiasi telefono cellulare, senza bisogno di una connessione internet o wifi.
• Non serve avere uno smartphone. Sicuramente al giorno d’oggi e come dimostrano i dati citati nell’introduzione, la maggior parte delle persone possiede uno smartphone, ma esiste ancora una percentuale della popolazione che si affida ai vecchi telefoni cellulari, i quali possono ricevere SMS, ma non messaggi WhatsApp. Inoltre, chi possiede uno smartphone datato potrebbe non avere più la app WhatsApp, perché non più supportata.
• Non serve scaricare alcuna app. Tutti i telefoni, appena acquistati, hanno la possibilità di mandare SMS, senza che ci sia bisogno di scaricare una app specifica.
• Tassi di apertura e conversione molto alti. Con un tasso di apertura del 98% e di conversione del 29%, gli SMS dimostrano di essere un canale molto forte, soprattutto se paragonato all’email che ha tassi di apertura del 21% e di conversione del 2%.

I contro di utilizzare gli SMS vs WhatsApp

• I 160 caratteri. Avere a disposizione solo 160 caratteri, che corrispondono all’incirca a due o tre frasi, non è molto per catturare l’attenzione dei propri clienti (a meno di non inviare SMS concatenati, con conseguente moltiplicazione del costo di invio). Questo limite può essere parzialmente superato inserendo un link a una landing page, dove si avrà tutto lo spazio per comunicare il messaggio desiderato.
• Non è immediato creare vere e proprie conversazioni. Se grazie al servizio di ricezione SMS questo limite può essere aggirato, è pur vero che è difficile creare delle conversazioni vere e proprie come si può fare su WhatsApp. Inoltre, è comunque necessario acquistare un servizio extra per poter raggiungere lo stesso scopo.
• I messaggi non sono criptati. Sia che si tratti di P2P (Person to Person) che ATP (Application to Person), i messaggi SMS non sono criptati. Questo significa che inviare informazioni sensibili attraverso questo canale comporta dei rischi.

I pro di WhatsApp

• Tassi di apertura e conversione molto alti. WhatsApp Business Platform vanta tassi di apertura del 99% e tassi di conversione tra il 45% e il 60%.
• Alto numero di caratteri. Si possono scrivere messaggi fino a 4.096 caratteri che sono circa 500 parole. Se messo a confronto con i 160 caratteri degli SMS, è chiaro come WhatsApp fornisca molta più flessibilità e spazio per attrarre gli utenti.
• Conversazioni bidirezionali. Non c’è bisogno di acquistare un servizio di ricezione per poter creare delle vere conversazioni. Infatti, la possibilità di conversare è alla base di WhatsApp Business, sia che la conversazione sia stata iniziata dal cliente che dall’azienda.
• Contenuti interattivi e multimediali. Da bottoni con CTA a immagini, video e audio, con WhatsApp puoi creare conversazioni interattive e dinamiche per migliorare l’esperienza dei tuoi clienti e le loro interazioni con la tua azienda. Per poter creare messaggi SMS più interattivi e multimediali è necessario aggiungere il link a una landing page.
• I messaggi sono criptati. Grazie al criptaggio, solo chi invia e riceve il messaggio potranno leggerne il contenuto. Nemmeno Meta ha accesso alle conversazioni. Questo significa che possono essere tranquillamente condivise informazioni sensibili su WhatsApp Business Platform.
• Controlli di autenticità. Meta verifica l’autenticità di ciascun account di WhatsApp Business. Una volta verificato, verrà mostrato il nome del tuo account anche se i destinatari non hanno salvato il tuo numero in rubrica. Poter mostrare il nome del tuo business, ti aiuterà a conquistare la fiducia dei destinarati dei tuoi messaggi. Infatti, i destinatari possono essere sicuri di stare conversando con un’azienda vera.
• Profilo brandizzato e la possibilità di diventare un Official Business Account. Ogni azienda può brandizzare il proprio profilo WhatsApp, aggiungendo l’immagine del proprio marchio come immagine profilo, la descrizione dell’azienda o lo slogan. Meta da la possibilità anche di diventare Official Business Account, ovvero avere una spunta verde a fianco al tuo nome. Questo rassicurerà ulteriormente i destinatari dei tuoi messaggi.

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Gli svantaggi di WhatsApp

• Connessione internet necessaria. Per poter utilizzare WhatsApp è necessario avere una connessione internet, dati mobili o wifi. Se i tuoi destinatari avessero problemi di connessione, potrebbero non ricevere in tempo messaggi urgenti o riguardo un’emergenza.
• Bisogna scaricare la app. I destinatari devono aver scaricato sul loro smartphone la app WhatsApp per poter ricevere i messaggi su questo canale. Se un utente non possiede uno smartphone non potrà ovviamente scaricare la app. Inoltre gli smartphone più datati non supportano più la app.
• Alcuni settori non possono usare WhatsApp Business. Meta ha definito uno specifico protocollo per cui determinati settori non possono usare questo canale per le loro comunicazioni.

SMS vs WhatsApp: chi vince?

A prima vista, i vantaggi di WhatsApp superano quelli degli SMS. Ma se si legge con più attenzione, ci si chiede se non sia meglio usare gli SMS per determinati tipi di comunicazione, come quelle urgenti, visto che non dipende nè dalla connessione internet nè dal dispositivo dei destinatari. Inoltre, proprio perché non tutti possiedono uno smartphone o uno smartphone che supporta ancora WhatsApp, possiamo affermare che gli SMS possono raggiungere un numero di persone più elevato.

D’altra parte, non si può negare come il criptaggio dei messaggi, i contenuti multimediali e la possibilità di creare conversioni vere e proprie con i clienti, alla base del conversational messaging, sia un pregio per cui WhatsApp vince sugli SMS.

La nostra conclusione è che è davvero difficile decretare un vincitore. La strada migliore è quella di includere entrambi i canali nella propria strategia di comunicazione, per renderla multicanale e lasciare che siano i clienti stessi a decidere quale canale preferiscono utilizzare per comunicare con la tua azienda.

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